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Hopefulmonsters

La crisi ecologica si intreccia a una vasta gamma di problemi sociali, dall’intensificarsi della violenza all’austerità e alle tensioni internazionali. Xenofobia, populismo, persino la nostalgia del fascismo, sembrano essere le sole risposte alle ansie di chi è stato colpito dalla globalizzazione selvaggia e dalla spietatezza neoliberale  Viviamo una crisi multiforme. >…

In occasione dell’incontro sugli anni Ottanta, The Hateful Eighties. Luccicanza di fine-inizio secolo – Museo Macro Asilo, martedì 17 dicembre (ore 11.00 – 13.00 Auditorium) con Peppe Allegri, Tommaso Ariemma, Ilaria Bussoni, Paolo Davòli, Nicolas Martino, Lorenza Pignatti, Viviana Vacca – pubblichiamo una breve anticipazione dal numero 10 del giornale >…

In occasione del trentennale della scomparsa di Filiberto Menna la Fondazione a lui dedicata promuove il convegno Il nuovo che avanza per ricordarne il pensiero e la pratica critica. Con la stessa intenzione OperaViva Magazine inizia a pubblicare da oggi una serie di contributi dedicati al critico e pensatore salernitano.  >…

Educare vuol dire «rendere l’uomo autore del proprio bene» (Rosmini). Ma anche invitare all’ascolto, alla riflessione, all’attivismo – e l’attivismo è, oggi, decisamente indispensabile per leggere le formule dittatoriali dei malgoverni, delle concentrazioni di potere, delle furberie che schiavizzano la civiltà e bruciano le ali della libertà. Educare vuol dire >…

Nanni era uno stronzo! Questo mi suona come l’unico incipit adeguato a queste righe, necessario per segnare una distanza rispetto a quel clima di incensamento che sempre si diffonde come un’epidemia tra quelli che restano, quando qualcuno ci lascia. Quella vedovanza contrita, del come faremo senza di lui, che Nanni >…

Questo articolo è apparso sulla rivista Le Nouveau Magazine Littéraire il 25 settembre 2018. Sam Bourcier ringrazia Federico Zappino per la traduzione dal francese. Il femminismo della differenza è moribondo. È una questione generazionale. È anche per questo motivo che l’articolazione del femminismo attorno alla «donna» – a «la-donna» avrebbe >…

«Malgrado i dibattiti incessanti sull’impossibilità di fuggire dal giardino, c’è chi non rinuncia a trovare un mezzo per farlo»: così scriveva Monique Wittig in Un jour mon prince viendra, un racconto apparso nel febbraio del 1978 su «Questions féministes», la rivista del femminismo materialista francese diretta da Simone de Beauvoir >…

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