Critico d’arte e curatore indipendente, docente di Storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Foggia, ha all’attivo numerose mostre nazionali e internazionali, pubblicazioni di volumi, saggi e cataloghi. Nella sua attività critico-curatoriale si occupa principalmente delle trasformazioni, dei mutamenti, delle dinamiche processuali del presente dell’arte, di utilizzare la scrittura come momento d’indagine e analisi del contemporaneo, di lavorare alla costruzione di mostre intese come produzione di pensiero, come momento di riflessione e di analisi per stabilire un dialogo tra gli artisti, le opere, gli spazi espositivi e il pubblico. Tra le monografie ricordiamo Il museo come spazio critico. Artista-museo-pubblico, Postmedia Books, 2018, Libri e biblioteche d’artista. Un percorso nell’arte contemporanea, Plectica, 2010; tra le recenti esposizioni curate Evidence. A New State of Art, Castel Sant’Elmo (Napoli 2018) e Georgian National Gallery (Tbilisi 2018), O corpo da matéria. A matéria do corpo. Paolo Grassino e Luigi Mainolfi na Casa Fiat de Cultura (Belo Horizonte, Brasile 2017), Painting the Present, Silk Road International Cultural Expo e Peninsula Art Museum of Weihai, (Dunhuang, Weihai, Cina 2016), Contemporary vision. Italian artists in China, SPSI Museum (Shanghai Oil Painting & Sculpture Institute, Cina 2015).