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Aura

Giovanna sa a memoria la rosa dei venti in senso orario e contrario. Sa giocare con le parole e con gli specchi. Campo e controcampo insieme in una stessa immagine, la grazia dei suoi selfie come un quadro di Vermeer. Giovanna irrompe nelle nostre vite mentre prepariamo la conferenza internazionale >…

Ma tu sei Alessandro Arienzo? Ci siamo conosciuti così con Giovanna, durante le lunghissime riunioni in una casa a piazza Verbano per preparare le giornate della Conferenza di Roma sul Comunismo del 2017, insieme alla mostra Sensibile comune / Le opere vive. Riunioni serie, dove si studiava, strutturate in gruppi >…

Con Giovanna, la nostra Jo – come March, come Squillo – era sempre un prendere la vita e la giornata dal verso giusto, malgrado tutto. E ora che non possiamo più pronunciare, scrivere, leggere, dire parole e chiacchiere, da commentare e rilanciare, riprendo quelle che abbiamo messo in comune, per >…

Ma, Giovanna!, questo no! Morire non è proprio da te. Scrivo qui, qui, perché sono lontana migliaia di chilometri, ma anche perché hai fatto di questo luogo un luogo di epifanie improvvise. Impressioni, folgorazioni, pensieri ancora accartocciati e luminosi, di quella fretta di chi, però, non ha troppo tempo da >…

Alla coreografa e artista visiva originaria della Repubblica Domenicana e attiva tra Stati Uniti ed Europa Ligia Lewis, Short Theatre 2023 dedica il nuovo PRISMA, progetto espanso pensato come attraversamento dell’opera di un’artista internazionale. Complaint, A Lyric, titolo del focus, connette una serie di azioni urbane che collimano nella presentazione >…

«Sarebbe una foto bellissima questo signore in equilibrio su un piede solo, ma non la scatterò. Chi sono io per rubargli questo attimo di intimità?» Il riserbo verso chi è senza difese, la sensibilità gentile nell’attimo dove lo scatto si ferma e la macchina fotografica viene posata per un gesto >…

«Questo, è un sogno», così il nome della mostra alla Von Buren Contemporary, a cura di Marta Spanò, che ha abitato via Giulia tra fine e inizio anno. L’esergo è di Italo Calvino e rammenta una regola dello sguardo: «l’occhio non vede figure di cose che significano altre cose». Particolarmente >…

Anche il titolo del terzo atto della saga fanta-horror di Jordan Peele gioca disinvoltamente con la lingua franca del potere. Come già in Get Out e in Us, il filmmaker afroamericano usa le parole per scomporre la mitologia wasp sottesa alle pratiche sottoculturali degli afrodiscendenti statunitensi. Nope infatti, questo il >…

Fino al 20 novembre è allestita, presso la Galleria Ex Elettrofonica (Vicolo Sant’Onofrio 10, Roma), la mostra personale di Guendalina Salini dal titolo «Parade». Per l’allestimento l’artista ha trasformato gli spazi della galleria in una caverna primordiale, rielaborando in chiave contemporanea le famose Grotte de Lascaux. Per l’occasione, oltre a >…

Non ha mai mentito quando ci diceva della sua vita su Marte. David Bowie, protagonista del documentario a lui dedicato, esplode in una libertà extratterestre durante lo scandito lisergico di Moonage Daydream, in giro da settembre come fosse il suo tour postumo, l’ancora vivo, il sempre vivo di quella voce >…

Un paio d’anni fa Franco Cordelli, critico teatrale del Corriere della Sera da qualche decennio, cominciò una intensa opera di screditamento del lavoro di Francesca Corona, già curatrice del Festival Short Theatre e di DANSEM a Marsiglia, e all’epoca consulente del Teatro di Roma per India. Scrisse che Corona era >…

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