Nicole Gravier ha studiato all’Académie des Beaux-Arts di Aix-en-Provence, dove nel 1971 si è diplomata in Pittura. Si trasferisce definitivamente in Italia nel 1976. A Milano frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera dove si diploma in Pittura. Nel 1979 espone a New York alla Franklin Furnace e in Svezia alla Galerie St. Petri (Lund). Partecipa alla mostra La Pratica Politica alla Galleria d’Arte Moderna di Modena; nello stesso anno il «Corriere della Sera Illustrato», «HERESIS» e «Progresso Fotografico», le dedicano importanti articoli. Nel 1981 è invitata a Kunst in Sozialen Kontext al Museo di Karlsruuhe e la rivista «KunstForum» le dedica la copertina; nello stesso anno partecipa alla mostra Typish Frau (Kunstverein di Bonn, Galerie Philomena Magers e Stadtische Galerie Regensburg). Il Museo di Vancouver (Canada) la invita a Mannerism. A Theory of Culture. Nello stesso anno partecipa ad Art Socio-Critique (Festival de La Rochelle). Nel 1997 è invitata a Vraiment: Féminisme et Art al Centre International d’Art Contemporain a Grenoble, con trenta artiste donne operanti in Europa e in America negli ultimi vent’anni. Nel 1999 partecipa alla rassegna Beyond the Photographic Frame all’Art Institute of Chicago, che acquista un suo lavoro.