Ha conseguito la laurea triennale in Filosofia all’Università degli studi di Napoli Federico II con una tesi in Estetica dal titolo Estetica e politica: il surrealismo come esperienza rivoluzionaria, a partire da un saggio di Walter Benjamin del 1929. Ha proseguito la sua ricerca sulle tematiche benjaminiane, con una particolare attenzione ai lavori di Ferruccio Masini e alla messa a fuoco di una crisi della soggettività auto-fondata e dei molteplici risvolti socio-politici come portato delle espressioni artistiche d’avanguardia, conseguendo la laurea magistrale in Filosofia all’Università degli studi di Napoli Federico II con una tesi dal titolo: Le crepe del soggetto. Avanguardia e crisi del possesso in Ferruccio Masini.