La critica antispecista, in maniera generalmente frammentata e con approcci politici e culturali diversi, ha sempre cercato di rimettere in discussione l’idea di un mondo istituito ad immagine e somiglianza umana. Come sottolineato esemplarmente da Massimo Filippi e Enrico Monacelli nella loro introduzione all’affascinante antologia Divenire invertebrato. Dalla grande scimmia >…
Pubblichiamo di seguito un’anticipazione da Smontare la gabbia. Anticapitalismo e movimento di liberazione animale, a cura di Niccolò Bertuzzi e Marco Reggio (Mimesis, 2019). Un testo volutamente situato e partigiano, ma attento a cogliere non solo il carattere specista delle società moderne (e dell’Italia contemporanea, in modo particolare) ma anche le >…
La politica animale è una politica del divenire, anche – specialmente dell’umano. Brian Massumi, What Animals Teach us About Politics Anche se le pareti dei mattatoi non sono ancora diventate trasparenti, la questione animale, cioè lo sfruttamento materiale e istituzionale degli animali, la portata e la sistematicità della loro messa >…
Questo testo è un rimaneggiamento della relazione presentata in occasione del seminario Corpi che non contano. Prospettive antispeciste e queer, Università di Torino, 28 marzo 2017. C’è un passo che mi ha molto colpito del testo di presentazione di questo evento che, oggi, mi consente di ritrovarmi nella città >…
Il pensiero antispecista sta forse attraversando una fase di profonda crisi di identità Il pensiero antispecista, in un periodo in cui l’egemonia indiscussa del neoliberismo sembra perfettamente compatibile con una diffusione della compassione verso gli animali che non ha precedenti nella storia, sta forse attraversando una fase di profonda crisi >…