Docente di latino medievale all’Università di Venezia, ha studiato i dissidenti religiosi tra Due e Quattrocento e gli intellettuali dei comuni. Ha scritto un libro su Iacopone da Todi e saggi su Dante, la poesia della sua epoca, la politica. Attualmente si occupa dell’uso delle lingue nel Medioevo nell’ambito di uno studio incentrato sul rapporto tra i rivolgimenti istituzionali, i cambiamenti economici e la letteratura nell’Italia Medievale.