Archivio

Sinistra

Vizio dell’incoerenza morale e della piccineria esistenziale, l’ipocrisia ha una lunga storia. Nei secoli scorsi l’accusa di ipocrisia figurava come un attacco tipico dell’armamentario progressista contro il conservatorismo di ogni specie. Nella sua versione libertaria o socialista, si rivolgeva sovente contro le stretture moralistiche di qualche sepolcro imbiancato. La novità >…

Qualche giorno fa OperaViva Magazine ha pubblicato un mio testo, Abbandona le illusioni e preparati alla lotta. La frase del titolo non è mia, ma di Mao Zedong, e confesso che la mia intenzione era leggermente ironica. Ma ho dimenticato che il presidente Mao non è più tanto conosciuto come >…

L’argomento con cui il centro-sinistra ci chiama a votare è l’anti-fascismo. E ti sembra niente? risponde la mia voce interiore. No, no, rispondo io stesso alla mia voce interiore. È importantissimo, come no. A patto che quell’appello non provenga da chi ha gli stessi programmi dei fascisti, altrimenti quell’appello suona >…

Costretti in casa da «cause di forza maggiore»: anche riportando tutto al nucleo, le monadi avranno le finestre. Che l’esperimento radiofonico continui, piuttosto che sperarne la cessazione, e che continui ritornando alla materialità del suono e della musica, e dei corpi che la producono. Spingerlo fino a tornare ai bisogni >…

Venerdì 22 novembre, alle ore 16, presso il MACRO ASILO, Via Nizza 138, Roma, si terrà l’incontro La crisi di una cultura, con la presentazione dei volumi editi da manifestolibri: Sinistra di Massimo Ilardi, Contro il populismo di sinistra di Éric Fassin, Dall’uguaglianza all’inclusione di Nicolò Bellanca. Interverranno: Massimo Ilardi, Nicolò Bellanca, Michele Prospero, Giso Amendola, >…

In ordine di sparizione, dalla Grecia alla Francia, dall’Austria alla Germania all’Italia, le sinistre socialdemocratiche europee si consumano in un inarrestabile declino. Il 18% conservato dal Pd italiano potrebbe addirittura ritenersi un successo quando la più potente socialdemocrazia del Vecchio continente, quella tedesca, veniva data dai sondaggi al 15% e >…

Mentre, spesso a sproposito, tutti scrivono sui giornali e sul web di populismo, la letteratura critica disponibile in Italia è alquanto magra in confronto ad altri paesi, se si eccettuano i contributi specificamente volti all’analisi di fenomeni locali (Lega e M5s). Basti ricordare che non sono mai stati tradotti testi >…

Non sarà facile, per la minoranza scissionista del PD riempire di contenuti una scissione che tutto sembra tranne che una rottura politica con il renzismo. Molti, nelle ultime ore, si affrettano a descrivere questa scissione come l’esito finale di uno scontro atavico fra le due anime costitutive del PD, quella >…

La brutta notizia è che a scegliere la scissione sia stato Renzi. Un po’ di decoro contro l’arroganza padronale con cui il segretario (ma sarebbe meglio chiamarlo amministratore) ha sempre gestito il partito (ma sarebbe meglio chiamarlo sciagura) non avrebbe fatto male a questa storia. Non avrebbe fatto male alla >…

Non voglio qui tornare sui ballottaggi comunali italiani né valutare gli effetti del Brexit, mi limito a indicare un tratto comune nei commenti, cioè l’accusa di populismo mossa indiscriminatamente ai vincitori di entrambi e la complementare (auto)descrizione favorevole dei perdenti – dove quell’(auto) segnala l’immedesimazione dei commentatori in un’aristocrazia fichissima >…

Newsletter

Per essere sempre aggiornato iscriviti alla nostra newsletter

    al trattamento dei dati personali ai sensi del Dlg 196/03